Visualizzazioni totali

sabato 12 gennaio 2013

Berlusconi ha tentato di illudere 9 milioni di persone!


L’altra sera c’è stato l’attesissimo match Santoro/Berlusconi, tutto ben preparato fin nei minimi particolari, vittima designata Marco Travaglio, vittime inconsapevoli i numerosi elettori indecisi che con un po’ di zuppa riscaldata potrebbero diventare decisi.
Oggi molti organi di informazione parlano della rimonta del cavaliere, tutti ubriacati dalle sue parole, molto scontate per la verità, ad ogni domanda sapevo già cosa avrebbe risposto, ho imparato a riconoscere le sue bugie, dopo che in tanti anni le ha ripetute così tante volte. 
Quindi è inutile tornare sul bunga bunga, i dubbi di  collisione con la mafia, il conflitto d’interessi ecc, stiamo agli ultimi fatti.
Dopo che ha dichiarato di ritirarsi e di lasciare campo libero ad Alfano e agli altri  del PDL, è iniziato un percorso di disgregazione all’interno di quel partito, forse cambiare il nome, forse dividersi. Con la lega si, con la lega no, molte incertezze e contrasti interni.
Mancava lui , il punto di riferimento unico collante, mancando in senso assoluto le idee capaci di offrire un legame appunto ideale a quello che nacque come movimento di Forza Italia.
Ha iniziato questa legislatura distogliendo l’opinione pubblica dalla realizzazione delle sue promesse e scagliando continuamente strali sui magistrati comunisti che secondo lui  lo prendevano di mira, enormi perdite di tempo sprecato a trovare il modo di essere non perseguibile nella funzione di Presidente del Consiglio. Intanto la crisi avanzava e lui non voleva vederla. Bersani era visto come un uccello del cattivo augurio, perché si sforzava di dimostrare che servivano provvedimenti urgenti per arginare la crisi. 
Dall’altra parte si rispondeva con le discussioni se era vero o falso che ci fossero i festini ad Arcore, cosa che non aveva il benché minimo interesse pratico per noi e per quelli di noi che lo avevano votato.

E allora? Quando le azioni Mediaset cominciarono a scendere e si profilavano perdite importanti nel regno economico di sua Grazia l’unica possibilità era fare il famoso passo indietro e trovare un futuro capro espiatorio mollando tutto nelle sue mani. Così c’è stato Monti, per un anno, a salvare il salvabile, nel silenzio attonito dei partiti. 
E adesso? Gli esponenti del PDL credono ancora nelle capacità miracolistiche del loro capo, che potrebbe far loro conservare le poltrone così morbide e comode con tanta gratitudine ricoperte in questi ultimi anni. Per loro il sogno è continuare ad avere un “papi” che conserva il benessere a quelli che come sudditi son pronti a seguirlo ovunque. Quella per loro è l’Italia, loro stessi!

Comunque a me pare che Berlusconi ha chiuso. Nonostante il rumore che sta creando e gli ostacoli che sta ponendo per una sana alternanza, che sicuramente è voluta dagli italiani, si regge su un numero di seguaci che hanno come fine il benessere personale piuttosto che una vera ripresa dell’Italia e che comunque sono slegati e confusi. Non abbiamo più davanti il Berlusconi rassicurante del 94, ma un animale che pur essendo capace di difendersi fino all’ultimo , è ormai senza mordente e senza seguito. Ammesso che Berlusconi riuscisse a ricostituire un suo esercito, basterebbe che per un motivo qualsiasi uscisse di scena per lasciare il nulla e una diffusa confusione e discordia fra i suoi.
Alla fine della trasmissione Servizio Pubblico in fuori onda , mentre stava uscendo , si sentivano le sue parole:” ragazzi, non lasciatevi infinocchiare da questi…”.
A proposito, non lasciamoci infinocchiare da lui! Le sue capacità di rimettere in piedi l’Italia le cui condizioni critiche sono state aggravate dalla sua incapacità di governare, sono pressoché ZERO. Si è dimostrato bravissimo a fare i suoi interessi e a gettare un gran fumo negli occhi del nostro popolo. 
Monti, indipendentemente da qualsiasi valutazione della sua politica, ci ha dimostrato che Berlusconi non è unico. A destra e a sinistra ci sono tante persone che possono fare molto meglio di lui, quindi anche quella falsa idea che comunque lui è l’unico che può governare l’Italia possiamo buttarla nel vater, e ricordiamoci di tirare lo sciacquone!
  

Nessun commento:

Posta un commento